Dal 25 gennaio torna l’appuntamento con “Un’ora di luce”, progetto di guide all’ascolto presentate presso la Biblioteca del V Raggio del carcere di S. Vittore, realizzato dall’Accademia Teatro alla Scala in collaborazione con l’Associazione Cuminetti.
Giunta ormai alla quarta edizione, l’iniziativa si compone di cinque concerti, introdotti e approfonditi da allievi ed ex allievi del Dipartimento Management della scuola scaligera.
Parallelamente continua anche la raccolta di CD, finalizzata alla costituzione di una mediateca per il V Raggio. Quest’anno i punti di raccolta sono due: è possibile, infatti, portare i dischi presso gli uffici dell’Accademia, in via Santa Marta 18, o presso la Fondazione Milano per la Scala, che ha aderito al progetto mettendo gentilmente a disposizine i propri spazi di via Clerici 5.
Programma 2017
Il primo appuntamento in cartellone (25 gennaio) sarà dedicato a Brahms e Schumann, con intervento del Quartetto d’archi dell’Accademia e introduzione a cura di Francesco Genuario; quindi – il 22 febbraio – Giulia Laura Muscarella terrà un incontro dal titolo “Le affinità elettive – La musica da camera“. Con lei, la voce di Amélie Marie Hois, accompagnata al violino da Agnese Ferro e al violoncello da Pietro Silvestri, mentre la stessa Muscarella sarà al piano.
Il 22 marzo, con “Há uma música do povo“, si entra nel cuore delle tradizioni musicali popolari: Iolanda Tambellini introduce il pianoforte di Giulia Molteni. Il 12 aprile Monica Dreossi guida alla scoperta del genio compositivo femminile fra Otto e Novecento, con musiche di autori vari da lei interpretate al pianoforte insieme a Barbara Benetti.
La rassegna si chiude il 17 maggio, nuovamente in compagnia del Quartetto dell’Accademia: Fedra Biffis propone “Baroque and Rags – La bellezza del suonare insieme“.
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