L’Ensemble “Giorgio Bernasconi”, il cui nome rende omaggio al direttore prematuramente scomparso che ha contribuito alla sua creazione nel 2008, e che dal 2012 si avvale del coordinamento artistico di Marco Angius, è un originale progetto didattico che permette agli allievi del biennale Corso per professori d’orchestra del Dipartimento Musica di approfondire una letteratura raramente affrontata durante il periodo di formazione.
L’obiettivo è quello di far avvicinare giovani musicisti da un lato al Novecento storico, con l’esecuzione di capisaldi della letteratura moderna, e dall’altro alle ricerche musicali più interessanti e significative dei compositori di oggi.
Il percorso formativo prevede la preparazione di programmi musicali sotto la guida di noti direttori, specializzati in tale repertorio, con l’ausilio delle Prime Parti dell’Orchestra del Teatro alla Scala e comprende un’intensa attività concertistica presso il Teatro alla Scala e in sedi prestigiose.
Ad oggi, sotto la guida di Giorgio Bernasconi, Francesco Angelico, Marco Angius, Arnaud Arbet, Missak Baghboudarian, Francesco Bossaglia, Tito Ceccherini, Min Chung, Olivier Cuendet, Michele Gamba, Kristjan Järvi, Wilson Hermanto, Susanna Mälkki, Georges-Elie Octors, Fabián Panisello, Renato Rivolta, Peter Rundel, Jonathan Stockhammer, Yoichi Sugiyama, l’Ensemble ha tenuto concerti in noti teatri e nell’ambito di festival di rilievo, proponendo anche prime esecuzioni italiane: fra gli altri, Wiener Festwochen di Vienna, Holland Festival di Amsterdam, Festival MITO SettembreMusica, Festival di Musica Contemporanea della Biennale Musica di Venezia, Milano Musica, Società del Quartetto di Milano, Palazzo del Quirinale in Roma per i concerti Euroradio, Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, Teatro Ponchielli di Cremona, Accademia Filarmonica Romana.
Fra gli impegni più significativi si ricorda l’esecuzione di Quartett di Luca Francesconi per il Wiener Festwochen di Vienna nel 2012 con la direzione di Peter Rundel, e per l’Holland Festival di Amsterdam nel 2013, sotto la direzione di Susanna Mälkki.
Nel 2018 l’Ensemble si è confrontato con un genio assoluto come Frank Zappa di cui ha eseguito The Yellow Shark allo Stresa Festival sotto la direzione di Kristjan Järvi e in tournée fra Milano, Roma e Reggio Emilia, ancora sotto la direzione di Peter Rundel, che di quell’opera era stato protagonista insieme al musicista statunitense nel 1993 in qualità di violinista e direttore dell’Ensemble Modern.
Fra le collaborazioni più feconde si segnala in particolare quella con il Festival Milano Musica con cui l’Accademia vanta un legame ormai decennale, iniziato nel 2013 con l’esecuzione de L’imbalsamatore di Giorgio Battistelli al Piccolo Teatro di Milano.
A questo hanno fatto seguito nel 2018 la partecipazione alla 27° edizione intitolata György Kurtág. Ascoltando Beckett con un concerto diretto da Arnaud Arbet, che accostava alcune opere dell’autore ungherese a composizioni di Maurice Ravel, Igor Stravinskij e Pierre Boulez, con Hilary Summers voce solista. Nella stagione successiva, l’Ensemble, al Teatro Elfo Puccini, nell’ambito della 28ª edizione dedicata a Luca Francesconi, ha interpretato brani del compositore milanese e di Magnus Lindberg, con due prime esecuzioni italiane e una prima assoluta, sotto la direzione di Renato Rivolta e con Ruben Mattia Santorsa alla chitarra elettrica.
La presenza più recente si registra nel 2021, per la 30ª edizione, quando negli spazi della Fondazione Pirelli Hangar Bicocca i musicisti hanno interpretato Mare nostrum di Mauricio Kagel, diretti da Arnaud Arbet, nell’ambito di un progetto composito di arte contemporanea dal titolo Flu水o. An Encounter with Water. Nel luglio 2022, l’Ensemble “Bernasconi” parteciperà al Festival pucciniano di Torre del Lago con Jacob Lenz di Wolfgang Rhim interpretato per la direzione di Marco Angius accanto a solisti, coro e coro di voci bianche dell’Accademia.
Scarica qui il repertorio dell’Ensemble aggiornato a marzo 2022
Si ringrazia: Fondazione Gatta Trinchieri