Moduli e docenti principali
Tecnica del pianista di sala
Beatrice Benzi, maestro collaboratore di sala
del Teatro alla Scala
Paolo Spadaro Munitto, maestro collaboratore di sala
del Teatro alla Scala, direttore d’orchestra
- Dalla partitura d'orchestra allo spartito canto/piano alla realizzazione pianistica
- Aspetti di tecnica pianistica
- Brani d'opera o opere complete fondamentali del repertorio italiano e francese
Tecnica del maestro collaboratore e prassi esecutiva
Umberto Finazzi, pianista di sala, docente di Prassi esecutiva e repertorio teatrale presso il Conservatorio "G. Verdi" di Milano, direttore musicale dell’Opera Studio Ticino Musica
- Dalla partitura d'orchestra allo spartito canto/piano alla realizzazione pianistica
- Arie e brani del repertorio operistico
- Aspetti stilistici, filologici, interpretativi e "di tradizione"
Tecnica del maestro suggeritore
Dante Mazzola, direttore d'orchestra, già maestro rammentatore del Teatro alla Scala
- Tecnica e pratica di direzione
- Tecnica e pratica nel suggerire
- Brani d'opera o opere complete fondamentali del repertorio italiano e francese
Tecnica del maestro del coro
Alberto Malazzi, direttore del Coro del Teatro alla Scala
- Brani del repertorio corale operistico e sacro
- Preparazione e conduzione del coro,
dalle prove “a sezioni” al palcoscenico
o alla sala da concerto
- Pianista accompagnatore del coro
Elementi di direzione - Tecnica di direzione della banda di palcoscenico
Bruno Nicoli, direttore d’orchestra, direttore dei complessi musicali di palcoscenico del Teatro alla Scala
- Teoria, tecnica e pratica di direzione
Repertorio operistico tedesco
James Vaughan, primo maestro di sala del Teatro alla Scala
- Aspetti di tecnica pianistica
- Arie e brani fondamentali del repertorio tedesco
Repertorio operistico russo
Yulia Levin, maestro collaboratore di
sala e assistente del direttore presso
Opernhaus Zürich, Salzburg Festival,
Opéra de Lyon, Festival de Aix-en-
Provence
- Arie e brani fondamentali del
repertorio russo da Musorgskij a
Čajkovskij a Rimskij-Korsakov a
Šostakovic
- La pratica del maestro collaboratore
di sala in teatro: la preparazione dei
cantanti per i ruoli, le prove della
compagnia di canto, l’assistenza al
direttore d’orchestra
- L’accompagnamento in recital di
canto
Repertorio rossiniano
Michele D’Elia, maestro
accompagnatore, maestro
collaboratore presso Rossini Opera
Festival e altri teatri e istituzioni
musicali
- Arie e brani fondamentali del
repertorio rossiniano; aspetti tecnici,
stilistici, filologici, interpretativi e “di
tradizione”
- La realizzazione del recitativo secco
- L’accompagnamento in recital di
canto
Lettura a prima vista
Beatrice Benzi, maestro collaboratore di sala
del Teatro alla Scala
Paolo Spadaro Munitto, maestro collaboratore di sala
del Teatro alla Scala, direttore d’orchestra
Lingua tedesca
Cristina Maruzzi, docente di lingua
tedesca e inglese presso scuole
di lingua, associazioni, istituti
professionali; docente di lingua italiana
per studenti stranieri del Progetto
Erasmus presso l’Università Bocconi
- Grammatica
- Pronuncia
- Lettura; conversazione
Lingua italiana per stranieri
Alessia Benenti, docente di italiano
per stranieri, formatrice e autrice
- Grammatica
- Pronuncia
- Lettura; conversazione
Strumenti bibliografici per il musicista
Andrea Massimo Grassi, musicista,
musicologo e docente
- Ricerca e approfondimento storico,
stilistico e interpretativo sulla musica,
in particolare sull’opera
- Risorse cartacee: partiture,
manoscritti, spartiti, edizioni,
enciclopedie, libri, periodici,
pubblicazioni, cataloghi, epistolari,
saggistica ecc...
- Risorse web
Poetiche e stili del linguaggio musicale
Emanuele Ferrari, pianista concertista,
musicologo, saggista, docente presso
l’Università di Milano-Bicocca
- Lezioni-concerto interattive su
celebri composizioni del repertorio
pianistico classico e moderno, con
analisi formale, approfondimento
e indagine sui nessi tra le scelte
formali adottate dai compositori e i
loro messaggi di tipo etico, estetico,
culturale, spirituale
Esercitazioni pratiche
Attività artistiche
L’elenco dei docenti e dei moduli didattici può subire variazioni.
Durata e frequenza
Il corso ha una durata di due anni.
Primo anno: dal 2 dicembre 2024 al 30 novembre 2025.
Secondo anno: dall’1 dicembre 2025 al 30 novembre 2026.
La frequenza è obbligatoria, dal lunedì al venerdì, indicativamente dalle 10:00 alle 18:30.
Per le attività pratiche e artistiche potrà essere richiesta la presenza anche in ore serali e nei giorni di sabato e domenica.
Requisiti indispensabili per l'ammissione
- Età compresa fra i 18 e i 30 anni alla data di avvio del corso;
- Laurea di I livello del corso di pianoforte o di maestro collaboratore conseguita presso un Conservatorio di Musica o Istituto Musicale Pareggiato (o titolo equivalente rilasciato da Conservatori o Istituti musicali esteri).
La Commissione valuterà a suo insindacabile giudizio il rispetto dei requisiti per l’ammissione alla selezione.
Borse di studio e agevolazioni
In occasione delle attività pratiche e artistiche previste nel corso del biennio saranno offerti contratti di prestazione artistica e saranno erogate borse di studio, commisurate all’ effettiva presenza.
Inoltre, sono disponibili, per gli allievi ritenuti idonei alla selezione che ne faranno domanda, una o più borse di studio a copertura parziale o totale della quota di partecipazione. Le richieste potranno essere presentate solo dagli allievi il cui ISEE sia pari o inferiore a 20.000,00 euro.
Le modalità di richiesta della borsa di studio saranno specificate in un apposito bando, che verrà trasmesso a tutti gli ammessi DOPO gli esiti delle selezioni.
Prestiti d’onore per merito
Grazie alla collaborazione con alcuni istituti di credito, gli studenti dell’Accademia Teatro alla Scala possono contare su forme di sostegno economico per finanziare il corso dei loro studi, dal pagamento della retta di iscrizione alle spese di alloggio, a condizione di essere in regola con il percorso di studi prescelto.
Per maggiori informazioni si prega di contattare la segreteria didattica: segreteria.didattica@accademialascala.it
Modalità e programma di selezione
Per accedere al corso è necessario superare una prova di selezione che consiste in:
a) esecuzione al pianoforte, con accenno della parte cantata, di un brano a scelta come indicato nel programma delle selezioni.
La Commissione si riserva la facoltà di ascoltare parzialmente il programma presentato dal candidato.
b) Eventuale verifica delle competenze di base di direzione;
c) eventuale lettura a prima vista;
d) eventuale colloquio individuale.
Nella prima prova, si richiederà al candidato di eseguire al pianoforte, con accenno della parte cantata, un brano a scelta da ciascun gruppo di quelli seguenti:
Gruppo 1
Wolfgang A. Mozart
"Le nozze di Figaro", finale atto II, dall’entrata di Antonio (scena X, Allegro molto);
"Don Giovanni", finale atto I, da “Riposate, vezzose ragazze”.
Gruppo 2
Giuseppe Verdi
"Otello", atto I dall’inizio fino a “Roderigo, beviam” (escluso);
"Falstaff", atto II, duetto Falsaff/Ford, da otto battute prima di “Signore, v’assista il cielo!” fino a “Vado a farmi bello”.
Gruppo 3
Giacomo Puccini
"La bohème", atto I dall’inizio fino a “Chi è la? Benoit” (escluso);
"Madama Butterfly", atto I da “Bimba, bimba, non piangere” fino alla fine.
Gruppo 4
Wolfgang A. Mozart
"Die Zauberflöte", quintetto atto I;
Georges Bizet
"Carmen", quintetto atto II.
Si prevede una sola sessione di selezione nel 2024, che si terrà a partire indicativamente dal 16 ottobre. La convocazione, con data e orario precisi, sarà inviata a ciascun candidato via email dalla Segreteria didattica solamente dopo il termine per le iscrizioni.
Le prove si terranno a Milano, presso gli
spazi dell’Accademia Teatro alla Scala (via Santa Marta, 18).