Mercoledì 9 giugno 2021, alle 20.30, nella Basilica di San Vittore a Varese con il Coro di Voci Bianche dell’Accademia Teatro alla Scala, diretto da Bruno Casoni e accompagnato da Marco De Gaspari al pianoforte, prendono il via gli appuntamenti estivi della Stagione Musicale Comunale di Varese, curata dal musicologo Fabio Sartorelli.
La manifestazione, che prevede altri due appuntamenti il 16 (con l’Orchestra Sinfonica di Milano G. Verdi, diretta da Ruben Jais) e il 23 giugno (con l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Milano, diretta da Pietro Mianiti), si chiuderà mercoledì 30 giugno con il Quintetto di fiati della Scuola scaligera. I concerti sono ad ingresso libero previa prenotazione sul sito www.stagionemusicale.it.
La stagione estiva si apre con i cantori del Coro di Voci Bianche dell’Accademia scaligera, diretti da Bruno Casoni, che dopo oltre vent’anni ha appena lasciato la guida del Coro del Teatro alla Scala per dedicarsi completamente ai più piccoli, alla cui testa è dal 1994. In programma musica sacra di ogni tempo, da Jesus bleibet meine Freude di Johann Sebastian Bach ad Ave verum di Wolfgang Amadeus Mozart, da Laudate Pueri Dominum di Felix Mendelssohn-Bartholdy a tre pezzi di Gabriel Fauré (Ave Maria, Ave Verum, Messe Basse), con un’incursione negli spirituals con le celeberrime Deep river, Amazing Grace e When the Saints go marchin’ing, fino a due lavori di John Rutter, organista e direttore di coro inglese, The Lord Bless you and Keep you e For the Beauty of the Earth.
Il concerto è a favore dell’associazione “Amico Fragile”.
Mercoledì 30 giugno alle 20.45 sarà il Quintetto di Fiati dell’Accademia Teatro alla Scala a chiudere la rassegna nel Cortile d’Onore del Palazzo Estense.
Claudia Fernandez Alvarez (flauto), Giacomo Piccioni (oboe), Iacopo Carosella (clarinetto), Danilo Squillace (fagotto) e Anna Sozzani (corno) interpreteranno Trois pièces brèves di Jacques Ibert, il Quintetto n. 2 di Antonín Reicha, il Trio op. 61 n. 5 per flauto, clarinetto e fagotto di François Devienne, la Suite dal “Peer Gynt” op. 46 n. 1 di Edvard Grieg e il Quintetto n. 2 di Gioachino Rossini. Il concerto è a favore di “Varese Aiuta”, il Fondo di Mutuo soccorso e solidale del Comune di Varese.