Dallo studio della danza classica al mondo del make-up e dell’acconciatura: la vita di Maria D’Agosto, nuova testimonial della Hall of Fame dell’Accademia Teatro alla Scala, ha sempre ruotato attorno a un palcoscenico.
Ripercorri con lei i momenti principali e ricorda che puoi vivere le stesse emozioni: le iscrizioni al Corso per hair e make-up artist sono aperte fino a settembre e, in più, l’Accademia propone anche un Workshop propedeutico.
Se hai bisogno di dettagli scrivi a: infocorsi@accademialascala.it
Maria, ci racconti dove nasce la tua passione per il trucco e come hai deciso di studiare in Accademia?
Prima di diventare truccatrice professionista, nasco come ballerina di danza classica. Il mondo del teatro è stato sempre presente nella mia vita, avendo anche una sorella che è cantante lirica.
Ricordo ancora quando, prima di entrare in scena, preparavo le mie compagne di corso con trucco e parrucco, era il mio destino! Dopo il liceo scientifico, ho studiato per diventare estetista e visagista riconosciuta dalla Regione Campania. Ma per me non era abbastanza, mancava ancora qualcosa per sentirmi completa, capivo che il mondo dello spettacolo mi apparteneva e avevo bisogno di integrarlo alla mia formazione.
Casualmente un giorno, navigando su Internet, ho scoperto i corsi dell’Accademia dedicati ai mestieri dello spettacolo e ho pensato che il programma che mirava a formare truccatori e parrucchieri teatrali facesse esattamente per me. Da quel momento ho capito che avrei potuto unire la mia passione per il teatro alla mia professione e realizzare un sogno.
Qual è il ricordo più indimenticabile del tuo periodo di studi?
Ricordo ancora il giorno in cui mi diedero la notizia dell’ammissione: un turbine di emozioni, finalmente avrei frequentato una scuola molto prestigiosa come quella della Scala. Nella mia memoria è indelebile l’emozione della prima volta che entrai nell’aula trucco con tutti gli specchi, le luci, le parrucche. Potevo già assaporare l’aria e il contesto della preparazione dietro le quinte. E proprio il dietro quelle quinte del Teatro alla Scala mi ha dato la possibilità di poter accedere a uno stage curriculare meraviglioso, a fianco dei truccatori scaligeri, dove ho scoperto un nuovo mondo. Ero affascinata nell’osservare i miei inseganti e colleghi lavorare su cantanti e ballerini, mi hanno insegnato tantissimi segreti del mestiere. Un’esperienza indimenticabile che non dimenticherò mai.
Pensi che il Corso per hair and make-up artist ti abbia preparata adeguatamente ad affrontare il mondo del lavoro nel settore dello spettacolo?
Dopo il diploma mi sono sentita pronta ad affrontare qualsiasi prova senza timore, e così è stato. L’Accademia mi ha formata e preparata per qualsiasi tipo di contesto, che sia cinematografico, di moda, di teatro o di set e shooting fotografici. La cosa fondamentale per me è che mi sono sentita pronta ad affrontare diverse situazioni lavorative in cui bisogna adattarsi molto velocemente. Tutto ciò lo devo ai miei insegnanti.
Quali sono state e sono oggi le tue fonti d’ispirazione nel settore del make-up?
Per rimanere ispirato devi guardarti in giro e non essere solo, avere stimoli dall’esterno. Le mie fonti di ispirazione, se sto lavorando per un progetto, le prendo dalla forma e colore degli abiti, riuscendo a creare un look che si adatti. Ma in generale le mie ispirazioni sono sempre diverse e questo mi piace molto perché ogni lavoro è diverso e permette alla mia mente di spaziare e assorbire qualsiasi novità, che poi introduco nei miei make-up.
E dopo l’Accademia? Ora collabori con la State Opera Rousse? Segui anche le tournée?
Dopo l’Accademia sono ritornata nella mia città, Salerno. L’anno 2018 ha cambiato completamente la mia vita e l’estate stessa sono stata chiamata dall’Immling Festspiele in Baviera come capo truccatore e parrucchiere per ben 3 opere: La bohème, il Don Carlo e il Der Freischütz. Mi occupavo di trucco e parrucco per i solisti ed ero in diretta comunicazione con regista e costumista. Un ‘esperienza che mi ha fatto crescere molto come artista e professionista.
Adesso collaboro con l’Opera di Stato di Ruse da ben 5 anni e attualmente sono capo responsabile del mio reparto. Per me è stato coraggioso lasciare l’Italia, non volevo farmi scappare questo lavoro che sapevo mi avrebbe dato dante possibilità di carriera. Con il teatro prendiamo parte anche a molti tour nazionali e internazionali durante la stagione di opera e balletto, andando in Austria, Germania, Romania, Kuwait… l’ultima è stata nelle capitali baltiche.
Occasionalmente prendo parte anche ad alcuni Festival come il Bregenzer Festspiele in Austria, un evento davvero molto interessante perché la scena si trova su di un lago e il palco viene chiamato ‘palco galleggiante’. Incredibilmente scenografico. Qui Ho avuto la possibilità di poter lavorare in un ambiente completamente diverso dal solito. Auguro a tutti di poter viaggiare per lavoro, perché si cresce davvero sia personalmente che professionalmente, tornando a casa con un grande bagaglio culturale.
Vuoi dirci un augurio o un consiglio per tutti i futuri aspiranti allievi del Corso per hair and make-up?
Il consiglio che posso dare a tutti coloro che vogliono intraprendere questo magico mestiere è che è importante trovare una propria nicchia, ma ancora prima saper fare di tutto. Un’altra cosa non meno importante è tenersi sempre aggiornati, conoscere nuove persone e affrontare sempre con positività nuove avventure.