Prosegue l'affascinante viaggio nelle storie degli Alumni dell'Accademia, che ci regalano sguardi nuovi sui molti corsi offerti dalla nostra scuola. Per la Hall of Fame oggi chiacchieriamo con Giulia Magnacavallo, diplomata al Corso per hair e make-up artist: leggi l'intervista!
Ti ricordiamo che le iscrizioni ai corsi 2025-26 sono aperte ancora per pochissimi mesi: naviga il menù "Corsi" di questo sito per ogni dettaglio.
Giulia, potresti raccontarci del tuo primo approccio al mondo del make-up e quali motivazioni ti hanno spinta a scegliere il percorso formativo offerto dall'Accademia?
Fin da bambina sono sempre stata affascinata dal mondo dell’estetica in generale. Adoravo osservare mia mamma mentre si truccava o si sistemava i capelli, e di nascosto le rubavo trucchi e spazzole per provare anche io — ovviamente con risultati… discutibili!
Crescendo, ho scoperto i tutorial su YouTube e ho iniziato a sperimentare su me stessa. Quando è arrivato il momento di scegliere la scuola superiore, ricordo perfettamente che dissi a mia mamma, tutta convinta: “Voglio fare la truccatrice, voglio studiare questo perché un giorno voglio truccare gli attori nei film”.
E così ho fatto: mi sono iscritta a una scuola professionale di estetica. Da quel primo approccio professionale, non più amatoriale, ho capito che era quello che volevo fare per il resto della mia vita. Verso la fine del terzo anno di superiori ho iniziato a cercare un’accademia che insegnasse sia trucco sia acconciatura. Mi è tornato in mente che alle medie la mia professoressa di italiano mi aveva parlato di una sua amica truccatrice che aveva frequentato l’Accademia Teatro alla Scala… ed è stato così che ho prenotato l’open day!
Valutando a posteriori il Corso per Hair & Make-Up Artist, quali aspetti ritieni siano stati fondamentali per prepararti alle sfide e alle specificità del settore dello spettacolo?
Penso che l’aspetto più utile e che mi è ancora molto utile tuttora sia il fatto che l’accademia insegna non solo trucco, ma anche acconciatura, effetti speciali, posticci, come fare le parrucche e molto altro. Credo che avere una preparazione generale in più ambiti ti permetta di capire meglio cosa ti piace fare davvero e anche cosa ti riesce meglio. Ad esempio, la mia idea, entrando in accademia, era quella di specializzarmi nel trucco e negli effetti speciali. Ma, una volta iniziate le lezioni di acconciatura, ho capito che quella era davvero la
mia strada. Infatti eccomi qui, neanche dopo un anno, a lavorare in Irlanda sul set di una serie TV, nel reparto capelli.
Nel corso della tua percorso accademico e in generale negli ultimi anni, chi o cosa ha maggiormente influenzato il tuo stile e la tua visione artistica nel make-up? E quali sono le tue fonti di ispirazione attuali?
Sono sempre stata super appassionata di film e serie TV in generale. Negli ultimi anni, però, ho iniziato a guardarli con occhi diversi: osservavo molto di più il make-up, le acconciature, le parrucche degli attori. Penso che questa mia passione mi abbia sempre influenzata, e continui tuttora a farlo.
Considerando l'enorme impatto e la performance del settore beauty sui social media, come TikTok con le sue 74 miliardi di visualizzazioni per #beauty, quanto ritieni che queste piattaforme siano diventate indispensabili come vetrina professionale per un make-up artist oggi?
Penso che tutti i social siano molto utili per il nostro lavoro: sia per farsi pubblicità, sia per informarsi e ispirarsi. Sono convinta che servano, anche se non sono essenziali.
Parlando per esperienza, tutti i lavori che ho ottenuto sono arrivati tramite passaparola. Ma ovviamente dipende dal settore: ad esempio, nel mondo della moda, per chi lavora nel beauty, i social sono fondamentali. Personalmente, è proprio grazie ai social che ho scoperto il mondo del make-up: mi sono appassionata guardando i primi tutorial online.
Dal tuo diploma in Accademia, come si è evoluto il tuo percorso fino a diventare una make-up artist freelance? E quali strategie utilizzi quotidianamente per promuovere il tuo lavoro e costruire nuove opportunità professionali?
Dopo essermi diplomata, ho avuto la fortuna che cercavano personale al Teatro alla Scala, e così ho iniziato a lavorare lì. Però, durante il mio anno in accademia, avevo già deciso che mi sarebbe piaciuto specializzarmi nelle parrucche, e sognavo un’esperienza all’estero. Mi sono quindi iscritta ad un’accademia a Londra, dove sono rimasta per due mesi. Tornata in Italia, sono rientrata a lavorare al Teatro alla Scala e, mentre ero lì, mi è stato offerto un lavoro di tre mesi in Irlanda, nel reparto capelli di una serie TV.
Ora mi è appena stato offerto un nuovo progetto, che inizierà ad agosto. La strategia migliore che uso sempre è quella di fare una buona impressione, soprattutto a livello umano. Si può sempre imparare a fare qualcosa se non si è capaci, ma non si può imparare ad essere una brava persona. Questo è ciò che mi hanno insegnato tutti gli insegnanti e capi che ho avuto.
Ci diresti un augurio per tutte quelle ragazze e ragazzi che vorrebbero iscriversi alla nuova edizione del corso per Hair & Make-Up Artist e che si stanno preparando per le selezioni del nuovo anno accademico?
Ragazze e ragazzi, questo corso è l’occasione perfetta per conoscere, capire ed esplorare cose nuove che magari non avreste mai pensato vi potessero piacere. Godetevi questa esperienza, scoprirete nuove parti di voi stessi e conoscerete anche persone meravigliose che, chissà, magari potrete chiamare amici.
Non sarà una passeggiata: sarete sempre pieni di lavoro e le giornate saranno lunghe…Ma ne varrà la pena, fidatevi!
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