Dal 15 al 19 novembre 2023, la Scuola di Ballo interpreta sul palcoscenico del Teatro “Petruzzelli” di Bari Lo schiaccianoci, su musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij con la coreografia di Frédéric Olivieri da Lev Ivanov, nell’allestimento del Teatro alla Scala che porta la firma di Roberta Guidi di Bagno.
Proposto per la prima volta nel 2011, lo spettacolo offre l’incanto di una coreografia capace di ricreare l’atmosfera fantastica e onirica del balletto originale di Ivanov, il cui debutto nel 1892 al Mariinskij di San Pietroburgo corona i precedenti capolavori del compositore russo, Il lago dei cigni e La bella addormentata e l’estro di Marius Petipa. Ivanov, sostituendo Petipa, aveva realizzato la coreografia basandosi sulla versione mitigata di Dumas padre del cupo racconto di Ernst Hoffmann “Schiaccianoci e il re dei topi”. Fra gli interpreti figurava Olga Preobrajenska, che diresse poi la Scuola di Ballo fra il 1921 e il 1922, su sollecitazione di Toscanini.
In scena si alterneranno due cast con oltre 100 ballerini, preparati da Walter Madau, Leonid Nikonov, Tatiana Nikonova, Elisa Scala, Paola Vismara e Gerardo Porcelluzzi.
Nei ruoli principali debutteranno allievi fra il 6° e l’8° corso, che incanteranno il pubblico esibendosi in alcuni fra i più celebri brani del repertorio romantico russo, dal Valzer dei fiocchi di neve al Passo a due della Fata Confetto e del Principe, dalle danze popolari, russa, araba e cinese al Valzer dei fiori.
Durante gli studi gli allievi partecipano a diversi titoli della stagione del Teatro alla Scala e si esibiscono su importanti palcoscenici, in Italia e all’estero. Fondamentale per la loro crescita artistica l’interpretazione delle più note coreografie dei maestri di ieri e di oggi come Marius Petipa (Paquita, La Bayadère), August de Bournonville (Napoli), George Balanchine (Serenade, Theme and Variations, Who cares?, Tarantella), Maurice Béjart (Gaîté parisienne suite, La luna), Anton Dolin (Variations for Four), Mats Ek (La Bella Addormentata), William Forsythe (The Vertiginous Thrill of Exactitude, In the Middle, Somewhat Elevated), Jiří Kylián (Symphony in D, Evening Songs, Un ballo), José Limón (The Unsung), Roland Petit (Gymnopédie), Angelin Preljocaj (Larmes blanches, La Stravaganza).
Inoltre, hanno creato appositamente per la Scuola di Ballo Davide Bombana (Ipnos), Shantala Shivalingappa (Nineteen Mantras), Matteo Levaggi (Largo), Emanuela Tagliavia (Luminare minus, Balthus Variations), Valentino Zucchetti (Canone allegro). Si segnalano, infine, le nuove versioni coreografiche dei grandi titoli del repertorio firmate dal direttore della Scuola, Frédéric Olivieri; oltre a Lo schiaccianoci, anche Cenerentola (su commissione della Fondazione Bracco) e La fille mal gardée.
La frequenza della Scuola scaligera è subordinata al superamento di una selezione articolata in più fasi. Si segnala che è in definizione il bando di ammissione all’anno 2024-25: le iscrizioni saranno aperte indicativamente a metà dicembre, il termine per presentare la propria domanda è fissato al 7 aprile 2024.
Foto © Clarissa Lapolla, per gentile concessione del Teatro “Petruzzelli” di Bari