Dopo L’elisir d’amore del settembre 2015 il Teatro alla Scala torna a Malpensa il 16 giugno con i talenti dell’Accademia e Il flauto magico per i bambini.
Giovedì 16 giugno alle 14.30 i cantanti e l’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala approdano al check-in 17 all’aeroporto di Malpensa per interpretare Il flauto magico per i bambini, l’opera che nella stagione scaligera ha già appassionato oltre 40.000 fra bambini e ragazzi. L’ingresso sarà libero, coinvolgendo il pubblico in transito nell’aeroporto, in continuità con il progetto del Sovrintendente Pereira di portare l’opera al di fuori delle mura del Teatro e rispondendo alla necessità di trovare nuove vie per far conoscere l’eccellenza culturale e artistica scaligera ad un pubblico sempre più ampio e differenziato. L’anno scorso, il 17 settembre 2015, L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti aveva debuttato all’Aeroporto di Milano Malpensa con la direzione di Fabio Luisi, la regia di Grisha Asagaroff e un cast di prestigio grazie a un innovativo progetto promosso dal Teatro alla Scala insieme alla RAI, al canale televisivo culturale franco-tedesco Arte e alla Televisione Svizzera RSI/SSR, reso possibile grazie alla collaborazione e al sostegno di Regione Lombardia e SEA.
La produzione de Il flauto magico per i bambini, firmata da Ulrich Peter nella riduzione di Alexander Krampe e affidata alla direzione musicale di Paolo Spadaro Munitto, rientra nel progetto Grandi Spettacoli per bambini con cui il Teatro alla Scala propone noti titoli del repertorio operistico in versioni ridotte e appositamente pensate per il pubblico più giovane, oltre a spettacoli di balletto e concerti dedicati. Dopo la rossiniana Cenerentola per i bambini, con cui nel 2014 si è dato avvio al progetto, nel 2015 è stata la volta del Flauto magico (cantata in lingua italiana), una delle opere di Mozart più rappresentate al mondo, la cui trama fiabesca e fantasiosa ben si presta ad essere accolta favorevolmente dai bambini. La giovane età degli interpreti contribuisce ad avvicinare bambini e ragazzi all’opera: Pamina sarà Fatma Said, la Regina della notte Yasmin Özkan, Tamino Giovanni Sebastiano Sala, Sarastro Martin Summer, Papageno Giovanni Romeo, Papagena Theresa Zisser, Monostato Francesco Castoro e le tre dame saranno Federica Lombardi, Aya Wakizono e Chiara Tirotta.
Per i cantanti solisti l’appuntamento di giovedì 16 sarà l’ultimo impegno prima del concerto istituzionale che domenica 19 giugno li vedrà coronare sul palcoscenico del Piermarini il percorso di formazione, in attesa del debutto a settembre, nell’ambito del Progetto Accademia, di una nuova produzione di Die Zauberflöte, in versione integrale e nell’originale tedesco, diretto da Adam Fischer con la regia di Peter Stein, che durante tutto l’anno ha seguito ed accompagnato gli allievi nella costruzione dello spettacolo.
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