Lunedì 6 febbraio, alle 20, i Solisti dell’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici del Teatro alla Scala saranno fra i protagonisti del primo “Festival International des Académies lyriques”, promosso a Parigi dal Théâtre du Châtelet per presentare i migliori allievi delle accademie di canto dei più grandi teatri d’opera del mondo.
Ad alternarsi sul palcoscenico dello Châtelet, dal 17 gennaio all’8 febbraio, sono le giovani promesse del belcanto che si stanno perfezionando al Metropolitan di New York, al Bolshoi di Mosca, all’Opéra di Parigi, al Covent Garden di Londra e alla Deutsche Oper di Berlino.
Accompagnati da Vincenzo Scalera, gli allievi dell’Accademia scaligera eseguiranno pezzi del grande repertorio lirico, da Mozart (Così fan tutte) a Donizetti (L’Elisir d’Amore e La Favorita) a Cilea (Adriana Lecouvreur), con un omaggio a Verdi (Un Ballo in Maschera, Falstaff, La traviata, Rigoletto) e senza dimenticare l’opera francese, con arie di Bizet (Les Pêcheurs de Perles) e Saint-Saëns (Samson et Dalila).
Ad interpretare arie tanto note quanto amate dal pubblico – come Venti scudi! o È sogno o realtà, Pura siccome un angelo o Bella figlia dell’amore – il soprano polacco Ewa Tracz, il mezzosoprano tedesco Mareike Jankowski, il tenore italiano Giovanni Sebastiano Sala e il baritono georgiano Mikheil Kiria, giovani che ben rappresentano il carattere internazionale del Festival come è internazionale, da sempre, l’Accademia di canto del Teatro alla Scala.
Dalla sua costituzione, nel 1997, l’Accademia accoglie cantanti dotati di solide basi vocali e musicali, provenienti da ogni parte del mondo, accompagnandoli alla carriera professionale attraverso un rigoroso percorso di perfezionamento che permetta loro di accrescere le proprie capacità interpretative, sotto la guida di maestri come Luciana D’Intino (docente principale), Renato Bruson, Luciana Serra, Eva Mei e Gregory Kunde. Il programma formativo, che si articola su due anni, accanto allo studio quotidiano prevede numerose partecipazioni a produzioni operistiche e un’intensa attività concertistica, in Italia e all’estero, in primis sul palcoscenico del Teatro alla Scala.
Negli ultimi anni la Sovrintendenza scaligera ha fortemente incentivato l’innalzamento del numero degli allievi, con la precisa volontà di formare sempre più nuovi talenti a cui dare continue opportunità di crescita, grazie al loro costante inserimento all’interno delle opere in cartellone.
Con tale obiettivo è appena stato indetto il nuovo bando di concorso per accedere al biennio 2017-2019; le iscrizioni alle selezioni si chiudono il prossimo 2 marzo 2017.
{loadposition position-social}