Il grande regista americano presenta al Teatro alla Scala la sua regia di Gianni Schicchi, in accoppiata con Prima la musica e poi le parole di Salieri con una nuova regia di Grischa Asagaroff.
Protagonista di entrambi i titoli il grande Ambrogio Maestri, in palcoscenico insieme ai ragazzi del Corso di perfezionamento per cantanti lirici e del Biennio per professori d’orchestra dell’Accademia, diretti da Ádám Fischer. E il Museo del Cinema propone una grande retrospettiva di 28 titoli dedicata a Allen.
La produzione costituisce uno dei momenti più importanti del percorso di studi degli allievi dell’Accademia Teatro alla Scala, polo formativo dell’istituzione milanese che prepara tutte le figure professionali che operano nell’ambito dello spettacolo dal vivo (artistiche, tecniche e manageriali).
Il Progetto Accademia, che impegna non solo gli allievi del Dipartimento Musica, ma anche molti del Dipartimento Palcoscenico – in particolare gli scenografi – costituisce un’occasione ineguagliabile per misurarsi in scena e dietro le quinte, accanto ad artisti di fama assoluta, che si prodigano con entusiasmo per trasmettere loro sapere ed esperienza.
Woody Allen, il cui nuovo film A Rainy Day in New York sarà nelle sale dal prossimo 3 ottobre, è una leggenda del cinema mondiale che nella sua lunga carriera ha saputo spaziare con intelligenza ed eleganza tra la commedia, la comicità e il dramma. Il mondo della musica fa parte da sempre dei suoi riferimenti culturali e rimandi al repertorio sinfonico e operistico ricorrono in tutto il suo cinema, dal secondo movimento della Sinfonia “Jupiter” di Mozart, citato in Manhattan tra le ragioni per cui vale la pena di vivere, fino alla celebre “I can’t listen to that much Wagner. I start getting the urge to conquer Poland” (“Non posso ascoltare così tanto Wagner o mi viene voglia di invadere la Polonia”) in “Misterioso omicidio a Manhattan”.
Occorre poi ricordare l’uso di musica sinfonica e cameristica nelle colonne sonore, da Mendelssohn (ovviamente in “Una commedia sexy in una notte di mezza estate”) al Quartetto op. 161 di Schubert in “Crimini e misfatti” e alla Nona di Mahler in “Mariti e Mogli”, mentre la colonna sonora di “Match Point” è interamente costituita da interpretazioni di Enrico Caruso. L’approdo di Allen a questa che resterà la sua unica incursione nel campo della regia d’opera risale al 2008 alla Los Angeles Opera. Scene e costumi sono di Santo Loquasto, che ha realizzato le scenografie di 14 film di Allen, da “Radio Days” (1987) a “Un giorno di pioggia a New York” (2019) ottenendo tre Nomination agli Oscar. L’allestimento è un omaggio al cinema italiano tra neorealismo e commedia, con un protagonista destinato a un finale non lieto, ed è stato ripreso in Italia al Festival dei due mondi di Spoleto.
Alla Scala, Schicchi sarà Ambrogio Maestri, impegnato anche nella parte del Maestro di cappella in Prima la musica e poi le parole, l’atto unico di Antonio Salieri che apre la serata. Questo “divertimento teatrale” su libretto di Giovanni Battista Casti (affascinate figura di letterato e diplomatico che aspirava a subentrare a Pietro Metastasio nella carica di poeta cesareo) fu commissionato dall’imperatore Giuseppe II per essere eseguito nell’orangerie del castello di Schönbrunn insieme al Singspiel Der Schauspieldirektor (L’impresario teatrale), commissionata a Mozart, in una serata pensata per contrapporre il teatro musicale italiano a quello tedesco. Alla prima, il 7 febbraio 1786, la protagonista era il celebre soprano Nancy Storace. Tra gli estimatori del lavoro di Salieri anche Nikolaus Harnoncourt, che ne ha inciso una versione di riferimento alla testa del Concertgebouworkest nel 1987.
PRIMA LA MUSICA E POI LE PAROLE
Musica di Antonio Salieri
Grischa Asagaroff, regia
Luigi Perego, scene e costumi
Marco Filibeck, luci
Nuova produzione Teatro alla Scala
CAST
Maestro di cappella |
Ambrogio Maestri |
Donna Eleonora |
Anna-Doris Capitelli / Marika Spadafino |
Tonina |
Francesca Pia Vitale / Enkeleda Kamani |
Poeta |
Ramiro Maturana / Maharram Huseynov |
GIANNI SCHICCHI
Musica di Giacomo Puccini
Woody Allen, regia
Ripresa da Kathleen Smith Belcher
Santo Loquasto, scene e costumi
York Kennedy, luci
CAST
Gianni Schicchi |
Ambrogio Maestri |
Lauretta |
Francesca Manzo / Tsisana Giorgadze |
Zita |
Daria Cherniy / Valeria Girardello |
Rinuccio |
Chuan Wang / Hun Kim |
Gherardo |
Hun Kim / Chuan Wang |
Nella |
Marika Spadafino / Francesca Pia Vitale |
Betto |
Lasha Sesitashvili |
Simone |
Eugenio Di Lieto |
Marco |
Giorgi Lomiseli |
Ciesca |
Caterina Piva |
Spinelloccio |
Ramiro Maturana |
Amantio |
Jorge Martínez |
Pinellino |
Hwan An |
Guccio | Maharram Huseynov |