Prosegue il Festival di Musica Sacra di Pavia, giunto quest’anno alla seconda edizione, che per otto serate ospita nei luoghi più significativi della città lombarda artisti di altissima levatura.
Domenica 19 maggio alle 20 sul podio dell’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala all’Almo Collegio Borromeo sale Maurizio Schiavo, in un programma che rende omaggio al compositore pavese Alessandro Rolla, con brani di Antonio Salieri e Joseph Haydn. Solisti il basso Markus Werba e la prima viola dell’Orchestra scaligera, Simonide Braconi.
Il concerto è l’occasione per ricordare Alessandro Rolla, “capo d’orchestra” del Teatro alla Scala dal 1802 al 1833, compositore e didatta fra le figure di maggior spicco della scena musicale a cavallo fra Settecento e Ottocento.
È con il compositore pavese che l’orchestra scaligera diviene nel primo decennio dell’Ottocento la più celebre d’Italia, formata dai migliori musicisti della penisola. Nel 1804 Rolla, che diresse alla Scala oltre 400 opere, rinnova la “tavola armonica” scaligera, spostando l’orchestra dal parterre al golfo. È lui ad assicurare alla Scala alcune grandi prime di Rossini, dalla Pietra del paragone nel 1812, ad Aureliano in Palmira, Il Turco in Italia, La Gazza ladra, Bianca e Falliero. Sempre grazie lui, Donizetti debutta alla Scala con Chiara e Serafina. Insigne violista, ebbe un successo paragonabile a quello di Paganini (che fece debuttare alla Scala): secondo Stendhal, la polizia di Milano gli vietò di prodursi su questo strumento, perché le donne non potevano ascoltarlo senza cadere in deliquio o essere colte da attacchi di nervi.
Il programma prevede l’esecuzione di pagine che il compositore pavese dedicò alla viola (strumento di cui, insieme al violino, deteneva la classe al Conservatorio di Milano sin dalla fondazione, nel 1808), affidate in questa occasione all’interpretazione di Simonide Braconi, prima viola dell’orchestra scaligera: il Concerto in mi bemolle maggiore B. I. 545 e Tantum Ergo, brano sacro in cui dialogano la voce del basso – in questo caso Markus Werba – con la viola concertante.
La Sinfonia in re maggiore “Veneziana” di Antonio Salieri e la celebre Sinfonia n. 45 in fa diesis minore detta “degli Addii” di Joseph Haydn eseguite in apertura e in chiusura abbracciano idealmente le composizioni di Rolla.
Il Festival è promosso dalla Fondazione Banca del Monte di Lombardia in collaborazione con il Teatro alla Scala, gode del Patrocinio della Regione Lombardia e del Comune di Pavia e del supporto organizzativo del Teatro Fraschini. È realizzato con il sostegno di Camera di Commercio di Pavia, UBI Banca e Allianz.
19 MAGGIO 2019, ore 20 – ALMO COLLEGIO BORROMEO di PAVIA
CONCERTO CON L’ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA, dirige MAURIZIO SCHIAVO
con MARKUS WERBA, basso e SIMONIDE BRACONI, viola